IL PROGETTO
A Scuola di futuro
In quale modo coinvolgere le nuove generazioni nel sistema cooperativo trentino rendendoli protagonisti del suo futuro / il loro futuro?
Come costruire una visione futura condivisa definendone i limiti e le opportunità per portare la Cooperazione ad una transizione necessaria ad affrontare le sfide territoriali e sociali?
OBIETTIVO
Costruire con le nuove generazioni una visione futura, condivisa e resiliente del mondo cooperativo in cui loro sono e saranno i protagonisti.
INNOVAZIONE
La complessità del mondo contemporaneo e il corrispondente aumento dei livelli di incertezza richiedono nuovi strumenti strategici.
Gli Studi di Futuro, la teoria dell’Anticipazione e il metodo dei Tre Orizzonti sono attualmente le frontiere più avanzate sia per l’analisi dei cambiamenti in corso sia per lo sviluppo della capacità di orientarsi in un panorama turbolento e sempre meno decifrabile. Si tratta, in pratica, di vedere in anticipo i "futuri possibili", per essere preparati ad affrontarli.
In una situazione caratterizzata da elevati livelli di incertezza lavorare con una unica idea di futuro è strutturalmente pericoloso. È indispensabile indagare i diversi modi in cui le situazioni possono dispiegarsi, compresi quelli che sembrano incredibili, poco probabili o persino impossibili.
La realtà è spesso molto più sorprendente di quanto i nostri modelli mentali non dicano. Se non vogliamo farci travolgere da un passato ingombrante con il suo peso di resistenze e immobilità ma anche dalle sorprese inaspettate che ci attendono, dobbiamo ampliare la capacità di riconoscere in anticipo le possibili svolte e quindi intercettare le opportunità, gli attori e le generazioni che dovranno essere capaci di preparare e gestire i cambiamenti in un mondo, in un'Italia, in un Trentino che sarà differente da come la viviamo oggi.
L’innovazione del pensiero prospettico aiuta a lavorare su una finestra temporale di lungo periodo utile a costruire strategie pro-attive per anticipare e controllare il cambiamento stesso.
RISULTATI ATTESI
1. Propensione a mettere in discussione i propri bias mentali
2. Acquisizione di Futures skills
3. Visione del futuro della Cooperazione
4. Costruzione della visione, delle fasi e dei cambiamenti necessari
5. Indicazioni strategiche
6. Acquisizione di una nuova forma mentis anticipante
REALIZZAZIONE
Il progetto proposto prevede la costituzione di gruppi di lavoro formati da giovani cooperatrici e cooperatori che abbiano interessi diversi in ogni settore della Cooperazione.
Il lavoro si caratterizza per la spiccata propensione al dialogo e alla condivisione.
Gli esercizi di futuro, di cui i giovani sono protagonisti, necessitano di essere guidati da
mediatori esperti. Per questa ragione si prevede la collaborazione con una start-up di eccellenza tutta trentina: -skopìa. Si tratta di una piccola impresa innovativa, spin-off dell'Università di Trento, collegata alla cattedra UNESCO sui Sistemi Anticipanti del prof. Roberto Poli, che fornisce consulenze e formazione per lo sviluppo di competenze basate sulla prospettiva delle scienze dell’Anticipazione, che includono sia le previsioni quantitative sia l’esplorazione di futuri possibili.
EVENTO FINALE
A fine lavori avrà luogo la condivisione, con gli amministratori senior della Cooperazione Trentina, della visione strategica costruita.
In questo modo si potrà vedere l’effettiva collaborazione tra innovazione, propositività ed esperienza per definire nuove linee strategiche.

